Conoscere il proprio corpo per avvicinarsi al concepimento


Benessere
18/05/2021
Come individuare i giorni più fertili del ciclo

Desiderare un bambino spesso significa cominciare ad amarlo ancor prima del suo concepimento. Non c'è un'età specifica o un periodo dell'anno più adatto per poter pianificare una gravidanza; è invece importante avere la consapevolezza di questa decisione e conoscere in maniera approfondita il proprio corpo .

Raggiungere l'obiettivo del concepimento non è semplicissimo; avere coscienza dei ritmi del proprio organismo costituisce la base per la realizzazione di un evento così straordinario.

Il corpo femminile, o meglio, il suo apparato riproduttivo segue normalmente un ciclo di circa 28 giorni all'interno del quale si colloca la fase dell'ovulazione che corrisponde ai giorni di massima fertilità.

È interessante, oltre che utile, capire cosa regola questo ciclo sia che si desideri diventare madri sia che si voglia rimandare il momento. Con l'inizio delle mestruazioni (che durano di solito dai 2 ai 7 giorni) si calcola il primo giorno del ciclo, segue la fase follicolare, poi l'ovulazione e quindi la fase luteinica che predispone l'organismo ad una possibile gravidanza; se la fecondazione non avviene segue  un regolare flusso  mestruale .

Esistono diversi metodi per pianificare una gravidanza , tra cui i metodi naturali che prevedono  la registrazione della temperatura basale ed il controllo del muco cervicale o semplicissimi test che evidenziano i giorni più indicati per il concepimento.

Tenere il conto della durata del proprio ciclo e valutarne mensilmente l'andamento è indispensabile per conoscerne la regolarità o irregolarità. In alcune donne il ciclo  non  sempre dura 28 giorni e vi possono esse variazioni di due/tre giorni, sia in ritardo che in anticipo. Anche la  durata della mestruazione può essere variabile. Se ci riferiamo a un normale ciclo di 28 giorni,  in genere l'ovulazione avviene intorno al 12°/14° giorno.

L'ovaio rilascia l'ovocita che, in attesa di fecondazione, viene aspirato dalle tube di Falloppio. La fecondazione avviene nel terzo esterno di una delle due tube.

Un chiaro segnale dell'avvenuta ovulazione consiste nella modificazione del muco cervicale che diventa  più abbondante e trasparente. Se si è alla ricerca di una gravidanza si possono sfruttare le ore precedenti a questo fenomeno.

In un  ciclo regolarmente ovulatorio  svolge una importante funzione l'ormone LH, o meglio  ormone luteinizzante, (detto anche ormone dell'ovulazione) che raggiunge il picco massimo di concentrazione proprio prima dell'ovulazione. È questo il momento con la più alta probabilità di ottenere una gravidanza.

Il noto metodo detto della "temperatura basale corporea" monitora l'aumento della temperatura in corrispondenza della fase ovulatoria . Questo metodo non è sempre attendibile per diversi  fattori infatti la temperatura corporea e suscettibile di notevoli variazioni legate alla salute psico fisica della donna. Anche lievi disturbi del sonno possono alterare la temperatura basale. Infine il rialzo termico segue l'avvenuta ovulazione impedendo così di temporizzate al meglio il periodo di massima fertilità. Il  metodo della "temperatura basale corporea" ha poi il limite di potersi applicare solo se si ha un ciclo regolare. Stress o lievi disturbi clinici ,  possono modificare la durata del ciclo.

A differenza del metodo appena citato, il test di ovulazione è più affidabile nell'individuare (sempre con il calendario alla mano) i giorni più fertili del ciclo . Generalmente i giorni a più alta concentrazione di LH sono soltanto 2 (48 ore circa su un ciclo regolare, intorno al 12° giorno del ciclo), periodo in cui, avendo rapporti sessuali, la percentuale di rimanere gravide aumenta considerevolmente.

Anche avendo cicli regolari  monitorati per mesi, può capitare che (a causa di effetti secondari o situazioni particolari) l'ovulazione non avvenga con precisione come da calendario. Con un test di ovulazione è possibile controllare i livelli ormonali in quei giorni, avendo così il controllo di questa fase del ciclo.

La conoscenza del  nostro corpo ci fornisce indicazioni utili per l'ottenimento di un concepimento, ancor di più se si desidera assecondare i propri  ritmi naturali.